Come eliminare le macchie di birra
Insieme alla pizza, ma anche a un bel fritto misto o ad un hamburger, non c’è niente di meglio che una birra fresca, con i suoi aromi di luppolo, malto e orzo. Quando però capita di rovesciare un po’ di questa bevanda ambrata sui vestiti, ci si dimentica subito del sapore e ci si concentra su come eliminare le macchie di birra. Un’eventualità, questa, non troppo remota, non solo a tavola ma anche in occasione di feste e concerti dove talvolta succede, per movimenti accidentali, di ritrovarsi con spiacevoli aloni sugli indumenti.
Per rimuovere queste macchie si può utilizzare un efficace metodo che prevede diversi passaggi. La prima operazione da fare quando ci si chiede come eliminare le macchie di birra è quella di mettere il capo sporco in ammollo, con una soluzione di acqua, aceto e detersivo per piatti, per almeno 15 minuti. Dopo averlo risciacquato, la scelta migliore è quella di pretrattare la zona interessata con una spugna imbevuta di alcol isopropilico o, eventualmente, con uno speciale detergente antimacchia. Il passaggio successivo consiste nel normale lavaggio in lavatrice dell’indumento, possibilmente da effettuare ad alta temperatura, la massima consentita dall’etichetta.
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Se le macchie si trovano su divani e cuscini
Non solo vestiti: la birra a volte è così insidiosa da sporcare anche divani e cuscini che difficilmente possono essere lavati. Come eliminare le macchie di birra, in questo caso? La prima cosa da fare è tamponare tempestivamente l’area con un tovagliolo, in modo che quest’ultimo assorba la maggior parte del liquido. Successivamente, è possibile preparare una soluzione detergente delicata per trattare la macchia, utilizzando detersivo per piatti diluito in acqua. Questa può essere applicata con un panno pulito; meglio prima testarla, tuttavia, su un piccolo punto del divano o del cuscino, in modo da verificare la risposta del tessuto.