Come lavare a mano un maglione di lana
La lana è il tessuto invernale per eccellenza, l’ideale per proteggersi dal clima rigido di questa stagione. Dal cachemere all’angora, dal mohair all’alpaca: le varietà del materiale sono numerose e in grado di rispondere a ogni tipologia di esigenza. I capi d’abbigliamento in lana sono notoriamente preziosi. Il segreto per conservare e mantenere a lungo la qualità di questi indumenti è prestare attenzione alla fase di pulitura: ecco allora qualche prezioso consiglio su come lavare a mano un maglione di lana.
Il lavaggio a mano
Il lavaggio a mano è l’ideale per i maglioni in lana. Utilizzare la lavatrice potrebbe, infatti, risultare troppo aggressivo e rovinare per sempre il delicato tessuto. Per mettere in pratica questo metodo di pulitura, sono essenziali detersivo liquido e un catino di acqua tiepida. Una volta versato il sapone nel recipiente, è necessario immergere l’indumento nella soluzione. A seconda del livello di sporcizia, il capo va lasciato in ammollo dai 10 ai 20 minuti.
Successivamente, è consigliabile muovere il maglione nell’acqua, immergendolo e togliendo dal recipiente. Nel caso in cui fossero presenti macchie particolarmente resistenti, è bene ripetere l’operazione e strofinare delicatamente fino al raggiungimento del risultato desiderato.
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Ma non è importante sapere solo come lavare a mano un maglione di lana: è necessario conoscere anche la strategia migliore per asciugarlo. Dopo un risciacquo con acqua corrente, è fondamentale evitare di strizzare il capo per evitare che il tessuto venga danneggiato. Meglio avvolgerlo in un asciugamano per assorbire il liquido in eccesso. Infine, l’indumento va steso in senso orizzontale e lontano da fonti di calore per conservare la qualità della lana.
Adesso che sapete come lavare a mano un maglione di lana non resta che mettere in pratica questi semplici e preziosi consigli. La qualità del tessuto e la durata del capo nel tempo ne beneficeranno.