Come lavare una coperta di lana in lavatrice
Quando la temperatura all’esterno scende in picchiata e l’estate è ormai solo un ricordo lontano, una delle strategie per combattere il freddo è quella di rifugiarsi sotto una morbida coperta di lana. Niente è più piacevole che restare al calduccio, dormendo, riposandosi oppure leggendo il libro da giorni sul comodino. Tuttavia, oltre al piacere, c’è anche il dovere: ogni tanto questo panno va pulito, stando attenti a non rovinarlo sottoponendolo a trattamenti sbagliati. Ecco allora qualche utile suggerimento su come lavare una coperta di lana.
Prima di tutto, come per ogni altro tessuto, la regola principale è quella di controllare sempre l’etichetta, dove ci sono le indicazioni sulla pulizia e l’asciugatura. Inoltre si può scoprire l’esatta composizione, essenziale per un trattamento perfetto.
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Quindi, come lavare una coperta di lana in lavatrice? Il consiglio è quello di procedere con un lavaggio in acqua fredda, aggiungendo nella vaschetta apposita un detersivo adatto per questo tessuto, disponibile sia nelle grandi catene commerciali che nei punti vendita specializzati. Per dare un tocco in più, si può scegliere un prodotto del proprio profumo preferito. Va inoltre evitata la centrifuga: in caso contrario, la lana potrebbe via via infeltrirsi e diventare più rigida, perdendo quindi la sua originale morbidezza.
Per quanto riguarda l’asciugatura, si suggerisce di stendere le coperte all’aria aperta, meglio se non alla luce diretta del sole, mentre si deve evitare l’utilizzo dell’asciugatrice.
Come lavare una coperta in lana a mano
Ma come lavare una coperta di lana a mano? È presto detto: basta immergerla in una soluzione di acqua fredda, sale grosso e succo di limone, stando attenti però a tirarla fuori prima che siano passate dodici ore. Poi basta sciacquarla e il gioco è fatto! Il panno ritorna pulito e i colori brillanti.
Se la coperta è di dimensioni ridotte, c’è un’altra opzione a disposizione: una volta eliminati peli e capelli, si può immergere in acqua fredda mescolata con aceto bianco. Dopo un’ora, è pronta per essere asciugata. Anche in questo caso, meglio stenderla all’aria aperta, per un risultato perfetto.
